Ecco un esempio di poesia personalizzata
&f=Open+Sans-Bold&ts=19&tc=fff&hp=44&vp=20&c=11&bgt=unicolored&bgc=e69138)
Ecco a voi:
Un calmo lunedi di mezz'estate
del millenovecentottantasette
nacque una bimba, meglio lo sappiate
dalle caratteristiche perfette.
Sorriso in bocca, occhietti malandrini
Serena sia di nome che di fatto
la più capace e sveglia fra i bambini
...ma questo è solamente l'antefatto!
Purtroppo, infatti, mese dopo mese
la nostra cominciò a mostrare i segni
di un declino lento, ma palese
da cui guarir non può, seppur s'impegni.
Un giorno i membri di famiglia Tessi
ansiosi per la prima parolina
attoniti rimasero e perplessi
ciò che lei disse fu "Caspiterina!"
E fu così che da bambina in gamba
figlia modello ed elogiata spesso
si trasformò in ragazzina stramba,
divenne ...come la vediamo adesso.
C'è chi l'ha vista nel '97
piagnucolare in territorio inglese
dotata di treccine e salopette:
erano grida e lagne a più riprese...
Serena non mandava in visibilio
i compagnetti che trovava belli
ma grazie alla passione per Virgilio
lei scelse il liceo classico Marelli
La marca preferita, in quanto a pasta
era sicuramente la Buitoni
ma ciò che la rendeva più entusiasta
erano i loro incontri al Bar Rodoni
C'è chi l'ha vista insieme a tre svitati
in quel di Londra, nel duemillettré
si dice li abbia proprio imbarazzati
con i suoi vestitini démodé
Si narra che una sola bottiglietta
le sia costata più di sette pound
sebbene poi la stessa non lo ammetta
parlava inglese con un certo "sound"
"Mi piasce un sacco" la sua frase standard
"Lo devi sentir dentro" il suo consiglio
un ottimismo incauto propaganda
con quale sicurezza, quale piglio!
Essendo la sua patria un luogo avverso
ad una mente inguenua ed infantile
decise dunque di inoltrarsi verso
un posto che le fosse meno ostile
Divenne esperta in viaggi sottocosto
scovò sperduti ostelli e "zingarate"
poté raggiungere qualsiasi posto
che nella mente immaginar possiate
Da piazza Reno andò fino in Provenza
da Lione fino alla città di Siena
in tutto il globo (tranne che a Piacenza)
riecheggia adesso il nome di Serena
Si dice che oggi, 12 Settembre
2010, prenda un altro alloro
noi siamo qui riuniti, come sempre
a dirle "Dottoressa!" tutti in coro
Nessun commento:
Posta un commento